Come pulire gli occhi al gatto

Se gli occhi del gatto lacrimano in modo eccessivo potrebbe esserci una congiuntivite in corso. Con l’infiammazione in atto il gatto si strofina gli occhi, rifugge dalla luce viva, ha bruciori e prurito e la lacrimazione è continua. Le forma lievi di congiuntivite guariscono da sole nel giro di due giorni, ma se il disturbo continua occorre consultare il veterinario.

Dopo aver escluso una specifica malattia agli occhi del cucciolo, possiamo procedere con pulizia dei suoi occhi. Si può passare sopra un batuffolo di cotone imbevuto di acqua tiepida o acqua borica in soluzione seguendo la direzione dell’occhio verso il naso. È consigliabile non usare lo stesso batuffolo per tutti e due gli occhi. Occorre utilizzare sempre acqua tiepida. Oltre alle soluzioni saline, si possono utilizzare anche prodotti naturali come malva fredda, camomilla, collirio omeopatico. Una volta finito il trattamento si possono asciugare gli occhi con un panno.

Gli occhi del gatto si possono detergere tutti i giorni nel caso si formino le crosticine; se invece non si nota niente di particolare bisogna pulirli due volte a settimana, in modo da tenerli sempre asciutti. Conviene abituare il proprio felino a questa operazione fin da piccolo, così sarà più semplice fare la pulizia degli occhi.

Le pulizie regolari aiutano a evitare anche la formazione della colorazione rossa del pelo nell’angolo nasale dell’occhio nei gatti a manto chiaro in quest’area. Questa è dovuta all’ossidazione di un pigmento che si contiene nelle secrezioni oculari, la porfirina. In pratica a contatto con l’aria questa sostanza assume una colorazione rossastra che lascia una traccia sul pelo del gattino.

La pulizia quotidiana degli occhi del gatto è fondamentale per chi vuole un amico bello e sano.