Piometra nel gatto. Cause, diagnosi, trattamento e prevenzione in un allevamento felino.

• Cause di piometra nei gatti

• Sintomi di piometra nei gatti

• Diagnosi di piometra nei gatti

• Trattamento di piometra nei gatti

• Prevenzione di piometra nei gatti

La piometra è un’infezione di origine batterica che comporta una raccolta di materiale purulento all’interno dell’utero. Il nome della malattia è tradotto dal greco come “pyon” – pus e “metra” – utero, cioè letteralmente “utero purulento”. Si osserva sia negli animali che nell’uomo. La patologia, che colpisce cani e gatti di sesso femminile, è strettamente legata alle variazioni ormonali, infatti si verifica nelle fasi successive al calore, quando cioè nel cane o nel gatto c’è una maggiore produzione di progesterone che prepara l’utero alla gravidanza.

Cause della piometra nei gatti

L’utero di un gatto ha due corna che si uniscono in un corpo corto. Adiacente ad esso è la cervice, che passa nella volta vaginale. La parete dell’utero di un gatto è costituita da strati mucosi, muscolari e sierosi. Nella mucosa dell’utero o dell’endometrio si trovano cellule speciali che secernono un segreto che protegge la mucosa del tratto genitale dall’azione dei vari fattori patologici. La quantità di secrezione dipende dallo stadio del ciclo sessuale. La secrezione si sposta verso la vagina a causa della contrazione della parete uterina. Normalmente, la cavità uterina non deve contenere liquidi liberi.

Diverse cause correlate possono influenzare lo sviluppo della piometra nella gatta:

1. Microflora condizionatamente patogena: Streptococchi, Stafilococchi, Escherichia coli e altri microrganismi che entrano nella cavità uterina attraverso la cervice dalla vagina. La cervice si apre parzialmente prima e durante l’ovulazione. Ciò provoca infiammazione purulenta del rivestimento dell’utero o endometrite purulenta. In questo caso, il lume del collo si restringe bruscamente a causa dell’ispessimento della mucosa. Di conseguenza, l’eliminazione del versamento infiammatorio è compromessa. Il contenuto riempie l’utero, a volte aumentando significativamente il volume dell’organo.
2. Alterazioni delle mucose:

• endometrite purulenta, come conseguenza dell’azione di vari fattori patologici;

• endometrite acuta postpartum;

• endometrite conseguente ad aborto. Un aborto in un animale è un’interruzione della gravidanza, in cui l’embrione è completamente o parzialmente assorbito nell’utero o il feto viene espulso dall’utero. A volte il feto può decomporsi;

• endometrite, a seguito di variazioni dei livelli ormonali. Normalmente, dopo il rilascio di un uovo maturo dall’ovaio (ovulazione), vengono prodotti ormoni sessuali femminili, che preparano l’endometrio alla gravidanza. In assenza di gravidanza, l’azione di alte dosi di ormoni sessuali porta al cambiamento dell’endometrio. I disturbi ormonali possono essere il risultato di un malfunzionamento degli organi interni o della somministrazione di farmaci che bloccano l’ovulazione;

• Altri motivi:

• parto patologico;

• assistenza inadeguata durante il parto;

• atonia (mancanza di tono) o ipotensione (diminuzione del tono) della parete uterina;

• malattie infettive e invasive;

• malattie precedenti;

• cicatrici, crescita eccessiva del canale cervicale;

• lesioni alle ossa pelviche;

• neoplasie maligne che chiudono la cervice e sono fonte di batteri;

I sintomi della piometra nei gatti

I sintomi della piometra nei gatti possono comparire a distanza di 1-4 settimane dopo l’ovulazione, ma i tempi possono variare. La piometra può svilupparsi anche durante la gravidanza. Gruppo a rischio: le gatte anziane e le gatte giovani, che non hanno mai partorito.

Si distingue la forma aperta e chiusa del decorso della malattia.

Quando la cervice è chiusa, di regola, si sviluppano dei sintomi generali:

• depressione;

• sonnolenza

• anoressia – mancanza di appetito ridotta o completa, che porta all’esaurimento e nei casi più gravi è una vera minaccia per la vita dell’animale;

• poliuria – un aumento della quantità giornaliera di urina escreta. Ciò indica cambiamenti molto gravi nel funzionamento dei reni, poiché una parte significativa del parenchima dell’organo viene semplicemente “disattivata” dal processo di concentrazione delle urine. Il segnale del forte effetto dell’intossicazione a causa dell’infiammazione purulenta passa al centro responsabile della diuresi del SNC. Le tossine agiscono anche sull’ipotalamo, dove viene prodotto un ormone antidiuretico, responsabile della costanza del volume dei liquidi nell’organismo a causa del suo riassorbimento nei reni;

• polidipsia o sete patologica. Con la piometra, è una conseguenza dell’effetto dell’intossicazione sui reni, sul sistema endocrino e sul sistema nervoso centrale. La sete può essere una reazione a un aumento della temperatura;

• vomito;

• un aumento del volume della cavità addominale;

• non sempre si osserva un aumento della temperatura corporea. I microrganismi e i prodotti dell’infiammazione che sono entrati nel flusso sanguigno influenzano il centro di termoregolazione nel cervello, i sistemi cardiovascolare e respiratorio e la funzione escretoria del corpo;

• la setticemia è una condizione grave in cui si verifica una massiccia moltiplicazione di microrganismi nel sangue dell’animale;

• forte stiramento della parete dell’utero, che può provocare la rottura. In questo caso, il contenuto permea i muscoli dell’utero o entra nella cavità addominale, il che porta allo sviluppo della peritonite. 

Quando la cervice è aperta, si osserva la secrezione di:

• sangue – consistenza liquida, colore rossastro;

• liquidi mucopurulenti e di consistenza cremosa, biancastra o grigiastra, con odore sgradevole;

Le secrezioni possono essere abbondanti o appena percettibili. In ogni caso, la gatta lecca costantemente l’area della vulva. Se la secrezione è abbondante, può essere vista sulla lettiera oppure sui mobili dell’ambiente in cui vive.

Diagnosi di piometra

1. Raccolta di informazioni sulla storia della vita e della malattia dell’animale.

2. Esame clinico dell’animale.

3. Esame del sangue: nell’analisi clinica generale del sangue, viene determinato un aumento dei leucociti neutrofili, l’indicatore dei processi infiammatori nel corpo.

L’esame sierologico:

• iperglobulinemia o aumento dei livelli di globulina totale. La loro concentrazione aumenta con la disidratazione, i processi infiammatori nei tessuti danneggiati, in risposta all’azione di agenti estranei;

• iperproteinemia o aumento del livello di proteine ​​totali a seguito di disidratazione, processo infettivo acuto o cronico;

• azotemia – aumento dei livelli ematici dei prodotti del metabolismo proteico (urea, acido urico e altre sostanze). Questo è un segno di malattia renale o rottura dei tessuti, come un’infiammazione purulenta nell’utero;

• aumento dell’attività degli enzimi alanina aminotransferasi e aspartato aminotransferasi. Questo indica una grave disidratazione, anomalie nel lavoro del cuore e del fegato.

4. Studio delle perdite vaginali:

In uno striscio citologico si trovano batteri, leucociti. I leucociti sono i primi ad essere al centro dell’infiammazione, catturano e neutralizzano i microrganismi, contribuiscono all'”utilizzo” dei tessuti morti. Ricerca batteriologica: identificazione e determinazione della coltura di microrganismi opportunisti, identificazione della loro sensibilità ai farmaci antibatterici.

5. Raggi X: il versamento purulento nella cavità uterina è visibile nell’immagine come una formazione oblunga nell’addome inferiore.

6. La diagnostica ad ultrasuoni aiuta a stabilire in modo abbastanza affidabile il fatto di un aumento delle corna dell’utero e della presenza di liquido in esso. Normalmente, la parete uterina non è visibile agli ultrasuoni.

Diagnosi differenziale della piometra nei gatti:

• gravidanza: i suoi segni sono chiaramente visibili sulla radiografia un mese e mezzo dopo l’ovulazione;

• altre condizioni in cui si sviluppano poliuria e polidipsia, ad esempio malattie renali, diabete mellito, malattie del sistema endocrino;

• infiammazione della vagina.

Trattamento della piometra:

Quando la cervice dell’utero è chiusa, la piometra è un pericolo per la vita della gatta, è necessario consultare urgentemente un veterinario. Indipendentemente dalla dilatazione della cervice, è indicata la rimozione dell’utero con le ovaie.

Il trattamento farmacologico viene effettuato per preservare la funzione riproduttiva negli animali. Sono indicate terapia ormonale e terapia antibiotica. Il trattamento viene effettuato in cicli, a volte per molto tempo. Il rischio del trattamento farmacologico è la possibilità di recidiva della piometra e degli effetti collaterali. Possiamo parlare dell’efficacia del trattamento se le dimensioni dell’utero sono vicine alla normalità e le condizioni generali della gatta migliorano. In questo caso, le secrezioni uterine possono persistere fino a 4 settimane. In caso di successo del trattamento farmacologico, gli esperti raccomandano che il gatto si riproduca immediatamente, poiché l’endometrio durante la gravidanza è meno suscettibile alle infezioni. Alla fine della gravidanza, è consigliabile procedere all’isterectomia.

Prevenzione della piometra nei gatti

1. La femmina non fattrice deve essere sterilizzata prima o immediatamente dopo il primo estro all’età di 6-9 mesi. Deve essere effettuato l’esame ecografico annuale.
2.  Non permettere ai gatti di riprodursi senza una visita veterinaria di controllo.
3. Bisogna osservare il corso del parto della fattrice, se si allunga nel tempo, allora si deve consultare uno specialista.
4. Bisogna stare attenti allo stato di salute generale, se si notano delle secrezioni dal tratto genitale, o la comparsa di uno o più dei sintomi sopra descritti, bisogna consultare immediatamente il veterinario.
5. Non usare farmaci che interferiscono con il corso dell’estro della fattrice, i cosiddetti contraccettivi.

La piometra nei gatti è una malattia pericolosa per la vita dell’animale. Il metodo di trattamento più affidabile è la rimozione dell’utero e delle ovaie, il trattamento conservativo è meno efficace e non è sempre possibile.