L’allevamento
Alleviamo con amore le razze (BSH) British Shorthair e (SFS & SFS 71, SFL & SFL 71) Scottish Fold & Scottish Straight, Highland Fold & Highland Straight ad Avezzano (AQ, Italia).
Il nostro allevamento è registrato presso l’associazione ministeriale ENFI, e la WCF (ACEF, ASFI).
Ci siamo specializzati in colori particolari ed esclusivi (Golden, Silver, Bicolour, Tortie) e le colorazioni solide (Blue, Lilac, Chocolate, Cinnamon, Black).
Vieni sul mio cuore innamorato, mio bel gatto: trattieni gli artigli e lasciami sprofondare nei tuoi occhi belli, misti d’agata e metallo. (Charles Baudelaire, Il gatto)
British
Storia
Il British altro non è che il gatto comune inglese il quale, grazie all’allevamento, la selezione e le esposizioni feline, si è “nobilitato”, ha conquistato il suo standard e si è ritagliato uno spazio importante in un ambiente riservato solo agli “aristogatti”. Storia e leggenda richiamano origini antichissime: si dice che la razza abbia avuto origine ai tempi di Mosé, in territorio egizio, oppure che discenda dall’originario gatto africano (Felis Iybica) e che, quasi 2.000 anni fa, fu portato in Scozia dagli invasori romani. Comunque sia, i british conquistarono lentamente tutta la Gran Bretagna, ma divennero veramente popolari solo dopo la partecipazione alla prima esposizione felina nel 1871. Dopo il grande entusiasmo iniziale, la sua popolarità andò scemando e si può parlare di allevamento selettivo solo dopo la Seconda guerra mondiale, quando, per rinvigorire la razza, venne ibridato con il persiano nell’intento di ritrovare l’ossatura e la struttura originaria. Ciò ha reso il mantello più spesso e più folto mentre la testa e tutto il corpo hanno acquisito delle rotondità che lo hanno differenziato molto dal gatto europeo, da sempre considerato il suo cugino di primo grado.
Le caratteristiche della Razza
CORPO Da medio a grande, muscoloso. TESTA Rotonda con contorni ben arrotondati. ORECCHIE Larghe alla base e arrotondate all’estremità. OCCHI Grandi,rotondi, di colore intenso e brillante. ZAMPE Muscolose e con ossatura da media a pesante. CODA Larga alla base e sottile verso la punta,che è arrotondata PELLICCIA Molto vaporoso,denso e fitto. Non si appiattisce sul corpo dell’animale ma tende a restare sempre sollevato. COLORE il colore tipico è il blu,ma è molto diffuso anche il colore crema. CARATTERE Il British ha uno spiccato senso della dignità e dell’indipendenza. Nonostante ciò si affeziona molto alla famiglia, gioca con i bambini e con i cani, ed è un compagno leale per gli adulti. La sua robustezza gli permette di fronteggiare qualsiasi situazione con la massima calma.
Cure
Il cammino per il riconoscimento della razza fu costellato però da diverse controversie: infatti fu sollevato il dubbio che la piega particolare delle orecchie potesse causare parassitosi auricolari e nella discendenza di Susie venne riscontrata una preoccupante percentuale di sordità. Tuttavia si dimostrò che le malattie auricolari venivano evitate con un’accurata pulizia e che la sordità congenita, difetto comune tra gatti bianchi con occhi blu indipendentemente dalla razza, poteva essere eliminata grazie ad un rigoroso programma selettivo.
Alimentazione
Non ha esigenze particolari: può mangiare sia cibo fresco che confezionato. Apprezza in ugual misura la carne e il pesce,alimenti di cui si deve basare la dieta casalinga. L’alimentazione ha bisogno di essere particolarmente seguita durante la crescita e una razione adeguata nell’adulto garantisce un ottimo mantenimento.
Riproduzione
La femmina può riprodursi intorno ai 10 mesi di vita,ma è opportuno aspettare fino al 2° calore (15-18 mesi) prima di farla accoppiare. La gestazione dura 60 giorni In media nascono 4-5 gattini ad ogni parto.
Scottish Fold
Storia
Il primo gatto Scottish Fold, dall’inglese “piegato” di cui si hanno notizie sicure è Susie, una femmina bianca cui una mutazione spontanea aveva ripiegato in avanti le orecchie, nata nel 1961 presso la fattoria dei coniugi McRae a Coupar Angus nella regione di Tayside in Scozia.
L'Origine
Come spesso succede quando si tratta di mutazioni, l’evento sarebbe passato del tutto inosservato se i coniugi Mary e William Ross, allevatori di British Shorthair che abitavano in una fattoria vicina, non si fossero appassionati a questa singolare gattina e non avessero acquistato una dei suoi due cuccioli, Snooks, anche lei femmina bianca Fold. Quest’ultima fu accoppiata con dei british Shortair dando origine alla razza chiamata originariamente “lops” (Penzolanti); Scottish Fold è diventato il nome ufficiale nel 1966, quando i Ross registrarono la razza presso la Cat Fancy in Gran Bretagna avviando un serio programma d’allevamento della razza scottish fold con l’aiuto del genetista Pat Turner; nel corso della selezione fu appurato che il gene responsabile della piegatura è un gene mutante autosomico dominante Fd, ovvero è sufficiente la presenza del gene Fold in uno solo dei genitori affinchè possa essere trasmesso alla prole.
Il riconoscimento della razza
Il cammino per il riconoscimento della razza fu costellato però da diverse controversie: infatti fu sollevato il dubbio che la piega particolare delle orecchie potesse causare parassitosi auricolari e nella discendenza di Susie venne riscontrata una preoccupante percentuale di sordità. Tuttavia si dimostrò che le malattie auricolari venivano evitate con un’accurata pulizia e che la sordità congenita, difetto comune tra gatti bianchi con occhi blu indipendentemente dalla razza, poteva essere eliminata grazie ad un rigoroso programma selettivo.
Il gene fold in omozigosi
Però nel 1971 il Governing of the Cat Fancy (GCCF) interruppe l’iscrizione al Libro Origini di ulteriori esemplari aperta nel 1966 temendo possibili problemi genetici. Il più grosso ostacolo al riconoscimento della razza fu infatti rappresentato dal fatto che la consanguineità praticata nel primo periodo di selezione al fine di ottenere in una cucciolata un maggior numero possibile di gattini con le orecchie piegate aveva portato alla nascita di esemplari omozigoti per il gene Fold con gravi malformazioni scheletriche, ispessimento e deformazione delle cartilagini di accrescimento degli arti e della coda con conseguente difficoltà di deambulazione e immobilità vertebrale. Pertanto, al fine di azzerare eventuali difetti, la selezione si avvalse sempre più dell’outcrossing con razze diverse per incrementare il pool genetico.
Outcrossing
Le code, inizialmente corte e piuttosto rigide, si allungarono e guadagnarono flessibilità e le lesioni ossee scomparvero gradualmente. Nel 1976 la pratica dell’outcrossing venne interrotta con la sola eccezione di British Shorthair e American Shorthair, tuttora riconosciuta e fondamentale per un corretto programma di selezione. Lo Scottish Fold così ottenne finalmente il riconoscimento nel 1978.
Highland Fold
Scottish Fold Longhair
Nel 1993 fu la volta del riconoscimento dello Scottish Fold Longhair o Highland Fold, comparso pressoché contemporaneamente al “fratello” a pelo corto grazie al gene del pelo lungo di cui la fondatrice della razza Susie era portatrice (carrier). L’outcrossing successivo con esemplari di Persiano incrementò ulteriormente la diffusione degli Highland Fold. Attualmente, per Scottish e Highland Fold sono permessi accoppiamenti solo con esemplari British Shorthair e Longhair o Scottish Straight e Higland Straight.
Descrizione
Tutti i cuccioli frutto dell’accoppiamento di uno Scottish Fold con un British nascono con le orecchie diritte: i gattini in possesso del gene Fd fold inizieranno a mostrare il bordo esterno dell’orecchio vicino alla base increspato in modo tale da permettere alla punta di piegarsi in avanti di solito entro circa 21 giorni. Le orecchie sono piccole e piegate in avanti con le punte arrotondate e talmente aderenti da evidenziare bene la rotondità de cranio. I primi esemplari Fold mostravano giusto uno “sportellino” nelle loro orecchie ma, grazie ad un allevamento selettivo, gli allevatori sono stati in grado di aumentare la piega fino a renderla doppia, la prima alla base e l’altra posizionata più in alto, costringendo l’orecchio a essere totalmente piatto contro il cranio così che la rotondità della testa risulti maggiormente accentuata.
Lo Standard
TESTA Rotonda con mento a mandibola pronunciati, zigomi e cuscinetti dei baffi arrotondati. Il collo è robusto e molto corto. ORECCHIE Devono essere piccole e ben distanziate,arrotondate in punta e larghe alla base. Negli esemplari con piegatura perfetta l’orecchio presenta 3 pieghe. NASO E’ breve ed il profilo presenta una leggera e dolce curvatura. OCCHI Ampiamente distanziati grandi e rotondi conferiscono una dolce espressione stupefatta e devono armonizzare col colore del mantello. CORPO Di medie dimensioni e muscolatura robusta, con l’intera struttura del corpo, e in particolare la testa e il viso, generalmente arrotondati e con medio brevi zampe, piedi rotondi e dita compatte. ZAMPE Corte e robuste con piedi rotondi e dita compatte.Non devono presentare mancanza di mobilità CODA Dev’essere ben flessibile, lunga all’incirca due terzi del corpo, di larghezza media alla base e si assottiglia gradualmente sino alla punta. Non deve assolutamente presentare rigidità o inspessimenti delle cartilagini. MANTELLO Il pelo è elastico, fitto e resistente con tessitura corta o semilunga. COLORI Sono ammesse tutte le varietà di colore.
Genetica dei Fold
Genetica
Il gene più caratteristico di questa razza è il Fold Fd, gene autosomico mutante e dominante che esprime completamente la sua caratteristica fenotipica senza che il secondo allele possa influenzarlo: è sufficiente che uno solo dei due genitori possegga il gene Fd affinchè la prole possa o meno ereditarlo.
Alleli Wild Type
Gli alleli wild-type recessivi fd portano l’informazione genetica per orecchie normali, mentre l’allele Fd provoca la piegatura in avanti della cartilagine delle orecchie, rendendole aderenti alla testa, caratteristica saliente della razza Scottish Fold. Alcuni geni portano l’informazione per tratti somatici legati all’ossatura e alle cartilagini. Si tratta di geni potenzialmente pericolosi, la cui presenza potrebbe determinare caratteristiche fisiche irregolari pregiudicanti la buona salute del nostro caro amico Scottish.
Un Fold può essere geneticamente:
ETEROZIGOTE FD E’ un soggetto che ha ricevuto il gene Fd da un solo genitore ed ha il 50% di probabilità di trasmettere alla sua prole il gene Fd, quindi le orecchie piegate. OMOZIGOTE FDFD Si tratta di un soggetto che ha ricevuto il gene Fd da entrambi i genitori ed ha il 100% di probabilità di trasmettere alla sua prole il gene Fd, quindi le orecchie piegate;però i soggetti omozigote FdFd soffrono di gravissime malformazioni scheletriche delle ossa lunghe, di deformazioni della scatola cranica, di deformazioni dell’ossatura dell’addome, delle zampe e della coda, che risulta ispessita e non flessibile . Inoltre le vertebre coccigee tendono ad ingrossarsi e a saldarsi anormalmente fra loro, provocando rigidità ed impossibilità di una corretta deambulazione. Può anche succedere che in forma omozigote, il gene Fd sia letale, ed i cuccioli muoiano allo stadio fetale per mancata sutura dei lobi cranici.
Regole e Genetica
REGOLE PER L’ACCOPPIAMENTO Non è consetito incrociare fra loro due Folds; si evita così la nascita di soggetti omozigoti FdFd afflitti da questi gravi inconvenienti. Quindi si ricorre all’accoppiamento dei Folds con gatti con struttura morfologica simile come i British Shorthair, Longhair oppure con Scottish Straight. CENNI DI GENETICA Gli Scottish Straight sono gatti nati in linee di allevamento di Fold ma omozigoti fd fd, e quindi con le orecchie dritte. In definitiva dal corretto accoppiamento Scottish Fdfd + British o Scottish Straight fdfd avremo il 50% di probabilità di cuccioli Scottish Fold geneticamente Fdfd con le orecchie piegate, il 50% di probabilità di cuccioli Scottish Straight geneticamente fdfd con le orecchie diritte. A tal proposito vale la pena sottolineare che uno Scottish Straight è geneticamente fdfd, che MAI potrà trasmettere alle generazioni future il gene Fd di cui non è ovviamente portatore, e pertanto può essere accoppiato a sua volta con Scottish Fold e Highland Fold in assoluta tranquillità, senza temere trasmissione di tara genetica alcuna.
Profilo caratteriale
Lo Scottish Fold deve il suo aspetto tanto dolce e gentile alla curiosa forma delle orecchie ripiegate all’ingiù: ma la caratteristica più piacevole di questo gatto è che alla docilità di un perfetto gatto di casa viene coniugata la vivacità, l’agilità, la robustezza e la prontezza di riflessi di un gatto di campagna. DOLCE E FLEMMATICO Un ideale compagno di giochi e coccole che ben si adatta alla convivenza con altri animali all’interno di una famiglia; stabilisce un forte legame con i suoi proprietari umani che spesso se lo ritrovano a dormire sulle spalle ed è per natura molto affettuoso. INTELLIGENTE E VIVACE Istintivamente simpatico e giocherellone, lo Scottish Fold è un gatto dall’intelligenza pronta e vivace che si adatta a tutte le situazioni . Leale, calmo, riflessivo e molto rilassante, è di indole piuttosto riservata e anche la sua morbida voce è ben modulata e mai insistente. Lo Scottish Fold ha la particolarità di nascondere con grande cura piccoli oggetti.
Dicono di noi
Affissi e Certificazioni
ACEF Associazioni Confederate Europee Feline | ENFI Ente Nazionale Felinotecnica Italiana | AFSI Associazione Felina della Svizzera Italiana | WCF World Cat Federation